Il Remarketing: a cosa serve e come funziona.

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Giacinto Settembrini

Mi chiamo Giacinto e sono di Pescara. Sono principalmente un Web Designer Freelance e realizzo siti web e negozi online per aziende. Collaboro con realtà italiana aziendali e private. Con l’avvento dei Social Media, mi sono specializzato nella gestione della visibilità delle aziende e nella pubblicità online. Creo contenuti e comunicazione ad hoc per qualsiasi attività e privati, il tutto in funzione della visibilità sui principali motori di ricerca.

Il Remarketing: a cosa serve e come funziona.

Il remarketing: a cosa serve e come funziona? Scopo del remarketing è quello di riportare a trovarci, quelle persone che hanno precedentemente interagito con la nostra azienda attraverso l’uso del sito web o dell’app. Consente di inserire gli annunci in modo da renderli visibili a questo segmento di pubblico mentre navigano in rete. Tutto questo serve a far crescere la visibilità del brand o a sollecitare l’acquisto di prodotti o servizi.

Il Remarketing. A cosa serve e come funziona.

Sia che si voglia promuovere le vendite, far crescere i consensi o le registrazioni o incrementare la notorietà del brand, il remarketing diventa un componente strategico fondamentale per la pubblicità online.

Una pubblicità efficiente

Una pubblicità mirata usa il remarketing per raggiungere target specifici. Ad esempio, può essere indirizzato agli utenti che hanno aggiunto qualcosa al carrello degli acquisti, ma non hanno completato l’operazione.

Una creazione semplice degli annunci

Con il remarketing si possono creare con semplicità degli annunci anche in maniera gratuita. È possibile produrre sia annunci di testo che annunci illustrati e video con l’utilizzo della galleria di annunci. Questo tipo di annunci si possono combinare con le campagne di remarketing dinamico, realizzando così annunci accattivanti per tutti i prodotti o i servizi che si vuole offrire..

Raggiungimento rapido del target

Con il remarketing, si ha la possibilità di mostrare gli annunci agli utenti che si sono precedentemente accostati alla nostra attività nel momento in cui effettuano una ricerca di prodotti o servizi analoga, a quella da noi proposta. Inoltre con il remarketing si ha anche la possibilità di far chiudere un’acquisto a nostro favore perchè è in quel momento che gli utenti sono più propensi a effettuare un’ordine. Possiamo anche aiutare, con il remarketing, i nostri clienti a trovare la nostra attività tra le ricerche di Google mostrando loro gli annunci quando ci cercano attivamente.

Ampia copertura del target

Con l’utilizzo del remarketing si possono raggiungere quelle persone iscritte nei nostri elenchi attraverso qualsiasi dispositivo essi utilizzino. Questo avviene mentre navigano su svariati milioni di siti web o app per dispositivi mobili.

Rapporti sulle campagne

Si possono generare rapporti sul rendimento delle campagne, su dove vengono pubblicati gli annunci e su quanto si sta spendendo per la pubblicità. Le campagne di remarketing sono estremamente efficaci se si utilizzano le offerte automatizzate. Questo genere di offerte se effettuate in tempo reale, calcolano la miglior proposta di costo per colui che vede l’annuncio, aiutando ad aggiudicarsi l’asta con il miglior prezzo possibile. La partecipazione alle aste di Google è gratuita.

il remarketing a cosa serve e come funziona

Come configurare il remarketing

Cerchiamo ora di capire il Remarketing: a cosa serve e come funziona. I visitatori o gli utenti visualizzano gli annunci quando navigano su siti web appartenenti alla Rete Display di Google o effettuano una ricerca utilizzando termini correlati ai prodotti o servizi su Google. Ma per iniziare a configurare il remarketing bisogna selezionare una tra la campagna sulla rete display o una campagna sulla rete di ricerca.

Scegliere la campagna ideale per il remarketing

Sulla “Rete Display”, scegliere “Rete Display” quando si crea la campagna e selezionare successivamente l’obiettivo “Incentivare le azioni” > “Acquistare sul tuo sito web”. Si può evitare di scegliere un obiettivo di marketing per costruire la campagna. Se si sceglie un’obiettivo, tuttavia, si vedrà apparire delle funzionalità appositamente progettate per aiutare a raggiungerli. Per proseguire fare clic su Continua.

In alternativa scegliere come tipo “Rete di ricerca” quando si crea la campagna. Dopo aver creato la campagna andare su “strumenti” e nella sezione “Libreria condivisa”, scegliere Gestione segmenti di pubblico e selezionare l’elenco scelto. In seguito cliccare su “aggiungi a” e selezionare “gruppi di annunci”. Dal selettore selezionare la campagna creata. Cliccare su “avanti”, scegliere il target di riferimento e cliccare su “aggiungi segmenti di pubblico”.

Altre strategie di remarketing

Esistono inoltre altre strategie di remarketing efficienti:

  • esiste il remarketing dinamico, che prevede un’integrazione AdWords con Google Merchant Center dove è possibile caricare il catalogo dei prodotti. È una strategia di remarketing pensata per chi possiede un e-commerce. AdWords farà apparire agli utenti che hanno visitato il nostro sito e-commerce un annuncio dinamico creato dalla piattaforma e contenente il prodotto che l’utente ha visualizzato, riportandolo sul prodotto in questione.

  • esiste una strategia di remarketing basata su indirizzi email in cui, come si può intuire, possiamo utilizzare un elenco di indirizzi inserendoli sulla piattaforma per effettuare un confronto tra l’utente loggato su Google e l’elenco di indirizzi in nostro possesso e dal quale costruire un segmento di pubblico. Ovviamente gli utenti devono aver dato il loro consenso al momento dell’iscrizione alla tua lista per l’uso in ambito pubblicitario del loro indirizzo email. Una volta creato un pubblico, gli annunci potranno essere proposti all’utente tramite lo stesso Google, in Gmail o YouTube.

  • esiste poi il remarketing video, molto utilizzato sui canali youtube, che da la possibilità di mostrare annunci a tutti colori che visualizzano il canale dando così la possibilità di costruire un pubblico su misura.

E non dimentichiamo le strategie di remarketing con l’utilizzo dei social.

Il buon remarketing

Quando parliamo di remarketing, non scordiamo mai la curva di attenzione dell’utente. Proporre al cliente la stessa pubblicità, ogni giorno, più volte al giorno, per un lungo periodo (remarketing orizzontale) non è una grande strategia. L’ideale sarebbe avere più campagne aperte diversificandole per tipologia e segmento di pubblico (remarketing verticale).

In conclusione, il Remarketing: a cosa serve e come funziona. È sicuramente un’ottima strategia per spingere il cliente a tornare a trovarci sul nostro sito o sulla nostra app, magari invogliandolo a concludere un’acquisto non fatto in precedenza. Ma spesso viene usato in maniera impropria e approssimativa. Questo articolo ha il solo scopo di fornire a chi si approccia al remarketing, delle nozioni basilari sull’utilizzo consigliando di rivolgersi sempre ad un’esperto del settore.

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